Sofia (Bulgaria), 27 feb. (LaPresse) – “Ci sono stati un po’ di episodi, la partita è stata sempre in mano nostra ma sul 2-0 l’arbitro non ci ha mai fischiato un fallo a favore, succede spesso quando si va a giocare in certi ambienti e bisogna mettertlo in preventivo. Abbiamo preso 3 gol evitabili, dispiace perché comunque ne abbiamo fatti 3”. Così Edy Reja commenta ai microfoni di Sky Sport l’eliminazione della sua Lazio nei sedicesimi di Europa League. “Li abbiamo pressati alti nel primo tempo, abbiamo fatto un’ottima prestazione. Il 2-1 li ha rilanciati, abbiamo gestito un po’ male certe sitauzoni e siamo stati sforutnati”, aggiunge il tecnico goriziano.
Inevitabile parlare delle papere di Marchetti. “Non si è reso conto di essere sulla linea – lo difende Reja – adesso non so se era dentro o fuori. Qualcuno dice dentro, io non lo so, mi dispiace perché Federico mi aveva detto di stare bene e aveva fatto un’ottima prestazione sino a quel momento. Ha avuto questo incidente di percorso e mi dispiace. Prima che arrivino le vostre domande, vi dico che è lui il portiere titolare. Marchetti è un giocatore importante per noi”.
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