Rio de Janeiro (Brasile), 16 giu. (LaPresse) – “Vogliamo dimostrare di essere competitivi e provare ogni volta ad alzare l’asticella. Arrivare tra le prime quattro sarebbe un ottimo risultato, che sarebbe visto anche come segno di continuità. Noi abbiamo risposto sempre presente quando la posta in palio era alta e contava”. Il portiere della nazionale Gianluigi Buffon intervistato da Sky si proietta già sui prossimi impegni dopo la vittoria con il Messico per 2-1 nella gara d’esordio in Confederations Cup. “Era una nazionale che temevamo molto, che spesso ci ha messo in difficoltà tattica e atletica – ha proseguito il capitano degli azzurri parlando della squadra messicana – Oggi invece abbiamo dimostrato di essere più forti di loro. Un confronto con il Brasile? Non lo so, il Brasile ha anche a proprio favore la componente di giocare in casa, un bello stimolo che dà una grossa energia e una mano in più – ha ricordato Buffon – La punizione di Pirlo? E’ stato un capolavoro suo, si è fatto il regalo più grande e credo che un giocatore simile se lo meriti”, ha concluso l’estremo difensore della Juventus.
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