Roma, 16 feb. (LaPresse) – Sale la febbre per il big match Roma-Juventus, in scena stasera all’Olimpico. Un incrocio che, da sempre, non può essere considerato come una semplice partita. I bianconeri attraversano un momento di forma smagliante: il 3-0 rifilato al Celtic Glasgow in Champions League dimostra che quella di Conte resta la squadra più accreditata per lo scudetto. Per continuare la marcia verso il titolo, e tenere a distanza di sicurezza e inseguitrici, il tecnico si affida al duo Vucinic-Matri. Per il montenegrino, prima volta da ex all’Olimpico. Ma contro la compagine di Andreazzoli non sarà facile. I giallorossi da sempre sentono la sfida contro la Vecchia Signora in maniera particolare, soprattutto Francesco Totti: il capitano ha già segnato nove volte a Buffon. Il numero uno bianconero è avvertito. Un successo contro i campioni d’Italia ridarebbe fiducia ad un ambiente profondamente demoralizzato dopo l’addio di Zeman e l’ultimo ko in casa della Sampdoria. Andreazzoli potrebbe lanciare in campo Osvaldo, a caccia del riscatto dopo l’errore dal dischetto contro i blucerchiati. La cornice sarà quella delle grandi occasioni: all’Olimpico sono attesi 55mila spettatori.

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