Roma, 13 dic. (LaPresse) – “La giocheremo al 100%”. L’allenatore della Lazio Edy Reja rassicura i tifosi in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro lo Sporting Lisbona, decisivo per il passaggio del turno. “Pensare che i portoghesi sono già qualificati e che per loro la partita non ha più senso è il più grande errore che possiamo commettere”, spiega il mister dei biancocelesti.
Reja sprona la squadra a giocare al massimo: “Dovremo giocare la partita della vita. A questo punto, per noi, è fondamentale giocare tutte le nostre carte per il passaggio del turno”. Il tecnico dei capitolini non vuole fare i calcoli: “Noi pensiamo a vincere e poi aspettiamo il risultato della partita” spiega in riferimento all’altra sfida del girone tra lo Zurigo, già eliminato, e il Vaslui. In caso di parità del punteggio passerebbero i rumeni ma Reja si concentra solo sul suo impegno: “Nessuno ci sta a perdere, non penso che con il Lisbona venga a fare una passeggiata”.
“Anche se non partecipa penso che al di là di tutto Lotito sia uno che ha considerazione e che ha fatto molto per cercare soluzioni e accordi, trovando spesso il favore anche degli altri presidenti”, così Reja, in merito alla mancata convocazione del presidente dei capitolini al ‘tavolo della pace’ in programma domani nella sede del Coni. “A mio avviso ci è riuscito – sostiene il tecnico – e per questo penso che la Lazio possa essere tenuta in considerazione”.
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