Volpi: 31 partite, tutti i giorni Dribbling e Notti Europee. Il cdr contesta la squadra di RaiSport

“Trentuno partite, 22 prime serate, 4 gare degli ottavi e dai quarti di finale in poi tutte le gare in diretta”. Il direttore di RaiSport Jacopo Volpi prepara la grande abbuffata in vista degli Europei di Germania. “Il calcio è tornato protagonista sulla Rai – sottolinea Volpi a LaPresse – l’Europa League è andata molto bene con oltre il 30% di share e punte di 10 milioni di spettatori. Con gli Europei torna ‘Dribbling’ come appuntamento quotidiano dalle 13.30 alle 14 su Rai2 con Paolo Paganini in conduzione. Torna anche ‘Notti Europee’ a tarda sera con Paola Ferrari e Marco Mazzocchi.

La giornata Tv durante gli Europei

Ma la giornata tv è così impostata: 17.15 in studio su Rai2 con Francesca Spaziani Testa in conduzione, a seguire dalle 18 la partita, poi dalle 20:30 su Rai1 pre e post partita con Simona Rolandi e Marco Lollobrigida“. Nella squadra di RaiSport, dal 14 giugno al 14 luglio, Alessandro Antinelli Team leader sulla Nazionale, Alberto Rimedio telecronista delle partite degli azzurri, Tiziana Alla bordocampista, Fabrizio Tumbarello e Andrea Riscassi si occuperanno delle interviste. Ad Annalisa Bartoli il coordinamento. A Berlino andranno anche Stefano Bizzotto, Luca de Capitani, Dario Di Gennaro, Aurelio Capaldi, Stefano Orsini, Roberto Carulli, Francesco Rocchi, Alessandra D’Angio, Davide Vannucci. Qualche volto nuovo e qualche nome illustre che non partirà come Saverio Montingelli, Lucio Michieli, Enrico Varriale tanto per citarne alcuni.

Le polemiche del cdr sulla squadra prescelta

A riguardo c’è da registrare una nota di Unirai che esprime “forti perplessità su alcune scelte del direttore di Raisport Jacopo Volpi che ha stabilito che a seguire i prossimi Europei e le prossime Olimpiadi saranno, tra gli altri, alcuni redattori ordinari lasciando a casa inviati”. Mentre secondo il cdr di RaiSport “la squadra dei giornalisti fornita è una sorta di elenco telefonico, privo delle mansioni che ognuno dei prescelti sarà chiamato ad esercitare”. Alle polemiche interne, il direttore replica così: “Io li porterei tutti in Germania – conclude Volpi – ma per problemi di budget devo fare delle scelte. Tuttavia gli inviati partono lo stesso, andranno in giro per l’Italia a realizzare servizi e interviste”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata