Festa Cinema Roma, la regista del primo film palestinese: "Importante sapere chi collabora al genocidio"

Sventola la bandiera della Palestina sul red carpet della Festa del Cinema di Roma che nella seconda giornata ha proposto il film della regista iraniana,Sepideh Farsi: “Put your soul on your hand and walk”. Un film documentario girato attraverso il racconto in presa diretta di Fatem, il suo contatto a Gaza. Un racconto che si è brutalmente interrotto con la morte in un attacco israeliano di Fatem, il 16 aprile 2025. Sul red carpet abbiamo incontrato Sepideh Farsi: “E’ lei la speranza il suo messagio, la sua luce, la sua resilienza, è il sorriso, la sua voce, la sua dignità di palestinese, e spero che presto avremo una Palestina libera, una vera Palestina libera come lei voleva. Il Bds (sezione italiana per il movimento a guida palestinese per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, ndr) è uno strumento che deve essere usato in modo intelligente, è uno strumento efficace, abbiamo avuto voci palestinesi e voci pro palestina silenziate, lo fanno da decenni e nessuno ne parla. E’ importante per noi, i nostri artisti e registi, per dire se c’è un genocidio, se c’è del denaro che sostiene il genocidio, o una posizione pro genocidio in un film o in una produzione. Allora sì, non voglio averli vicino. E’ molto importante” ha concluso la regista.