Una commedia per tutta la famiglia, sul valore dell’amicizia e degli affetti, ultima interpretazione di Proietti

Io Sono Babbo Natale“Ho scritto il film pensando a Gigi Proietti e Marco Giallini. Perché nessuno come loro poteva rendere al meglio due caratteri così diversi, ma allo stesso tempo così pieni di umanità”.

Edoardo Falcone descrive così il suo film “Io Sono Babbo Natale”, che porterà la magia del Natale in anticipo nelle sale cinematografiche, a partire dal 3 novembre. Una commedia per tutta la famiglia, sul valore dell’amicizia e degli affetti. Il film sarà presentato in pre-apertura alla 16/a edizione della Festa del Cinema di Roma.

“Oggi Gigi se ne è andato. Il dolore è ancora vivo. Anche se uomini come lui difficilmente ci lasceranno mai. Incontrarlo è stata una fortuna. Dirigerlo un onore. Parole che potrebbero sembrare retoriche, ma che acquistano ben altro valore alla luce di quello che era questa persona. E che è ancora, per tutti noi. Poter lavorare con lui è stato un grande ‘dono’. Forse Babbo Natale esiste davvero. Chissà”, ha detto ancora Falcone, conosciuto dal pubblico per aver diretto pellicole come “Se Dio Vuole” e “Questione di Karma”.

“Io Sono Babbo Natale”: trama e trailer

In questo caso Falcone dirige Marco Giallini e Gigi Proietti, nella sua ultima preziosa e straordinaria interpretazione, in una pellicola prodotta da Lucky Red, 3 Marys Entertainment con Rai Cinema.

La storia è quella di Ettore, interpretato da Giallini, un ex galeotto dalla vita piuttosto turbolenta e sgangherata. “Non ha grandi prospettive se non quella di continuare la sua carriera da rapinatore”, si legge nella sinossi. Fino a quando non si ritrova a casa di Nicola, interpretato da Gigi Proietti, un signore che non ha oggetti di grande valore ma gli fa una incredibile rivelazione: “Io sono Babbo Natale!”. Sarà davvero lui? La risposta la troverà ogni spettatore che dal 3 novembre andrà al cinema.

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