A 'La vita in diretta' l'attore presenta il suo nuovo libro

"Io mi chiamo Calogero, e scelsi come nome d'arte Jerry ispirandomi a Celentano che imitava Jerry Lewis. Ammiravo moltissimo Adriano". Lo racconta Jerry Calà, ospite su Rai1 a 'La vita in diretta' per presentare il suo libro 'Una vita da libidine'. "Chiedevo a mia mamma di farmi i pantaloni scampanati come Celentano". Poi racconta: "A scuola mi prendevano in giro perché mi chiamavo così, erano i tempi dei cartelli 'Non si affitta ai meridionali'. Io mi vergognavo, poi un giorno scrissi in un tema 'Mi chiamo Calogero, sono siciliano e me ne vanto'. Così vinsi un premio". Nel suo prossimo film, racconta Calà, "Riunirò i gatti. Si chiamerà '2016 Odissea nell'ospizio'"

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