Roma, 13 ott. (LaPresse) – “So che ora stanno rimettendo mano alla Costituzione, mi devo sbrigare a fare i 10 comandamenti, non vorrei che mettessero mano anche alla Bibbia”. Così Roberto Benigni, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle due serate dedicate ai dieci comandamenti che andranno in onda su RaiUno, scherza sulla riforme messe in campo dal Governo. “Ma lo sapete – aggiunge – voglio bene a Renzi”. Dal repertorio di Roberto Benigni scomparirà Silvio Berlusconi, domandano i cronisti durante la conferneza di presentazione del nuovo programma Rai dedicato ai 10 comandamenti. “Sparisce Silvio e arriva Matteo, è una cosa della storia, è accaduto – risponde il premio Oscar – di Berlusconi ne abbiamo parlato per 20 anni. Ora c’è Renzi. Si diceva ‘voi comici rimpiangerete Berlusconi’, ma come vedete non è vero. Con i dieci comandamenti ci saranno dei riferimenti all’attualità. Ora c’è Renzi e ce lo troveremo davanti sicuramente”.
“Per fortuna non si è arrivati al comandamento 18!”, ha detto poi scherzando sulla riforma del lavoro. “Il lavoro è sparito, ora mi sembra che sia sparita anche la parola – aggiunge – Non si parla più di ‘lavoro’ si parla di ‘Job’. Fa un po’ impressione, anche perché la parola ‘lavoro’ è molto più bella di ‘job’, sembra la Bibbia. Jobs act, l’atto di Giobbe”.
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