Miami (Florida, Usa), 27 giu. (LaPresse) – Paulina Rubio è stata arrestata sabato pomeriggio per un incidente stradale a Miami. Non per l’incidente in sé, che era di bassa entità e dove la cantante non aveva nemmeno colpa, ma perché ha dato in escandescenze con gli agenti. Che la cantante messicana fosse caliente era evidente dalle sue performance e dalle sue canzoni, ma ci sono situazioni in cui infiammarsi è una mossa sbagliata, ad esempio con qualcuno in divisa. ‘Tmz’ riporta che sia stata arrestata per condotta molesta, ostacolo alla giustizia e rifiuto di obbedienza all’autorità. Tuttavia, data la lieve entità delle accuse, la Rubio non è stata presa in custodia carceraria. E’ stato invece emesso un mandato di comparizione in un secondo momento.
Secondo il resoconto della polizia, il primo agente intervenuto sulla scena dell’incidente ha chiesto alla cantante messicana di uscire dall’auto, ma lei ha rifiutato e ha insultato l’ufficiale in spagnolo. Dopo averle intimato di scendere perché era agli arresti, le ha messo le manette, e la Rubio ha gridato “Aiuto! Aiuto! Non ho fatto niente! Guardate cosa stanno facendo! Aiuto! Abusatori! Branco di bugiardi!”. Secondo il report, la Rubio ha continuato a urlare anche dentro l’auto della polizia. Si è calmata e si è scusata solo un’ora dopo. L’ufficiale di polizia dice di aver emesso una citazione a comparire in tribunale ma non di averla portata in carcere per circostanze attenuanti, ovvero il fatto che allatti al seno il suo bimbo di sei mesi.
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