Referendum, Landini: “Il quorum è raggiungibile”

“Non siamo qui contro qualcosa, siamo qui per la libertà, per la democrazia, per l’antifascismo”, ha dichiarato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, parlando con i giornalisti a margine della manifestazione “Milano città aperta: nessuno spazio per l’odio”, in corso in piazza San Babila. “Abbiamo una Costituzione antifascista che dice in modo esplicito che certe cose sono vietate. Non è un problema nostro manifestare, è un problema di chi permette che queste cose avvengano, non rispettando i principi e i valori della nostra Carta”, ha aggiunto, con riferimento al raduno dell’estrema destra ‘Remigration Summit’ a Gallarate. “Non è un caso che la nostra Costituzione dica che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Il fondamento della democrazia e della libertà è proprio il lavoro, che deve avere diritti e non essere precario. C’è una piena coerenza tra la nostra presenza in piazza, la campagna referendaria per riaffermare la centralità del lavoro e il valore della democrazia antifascista”, ha spiegato. Sul sostegno del generale Vannacci al Remigration Summit, Landini ha commentato: “Si commenta da solo. Il nostro Paese sa cos’è l’odio e dove ha portato. Si dovrebbe imparare dall’esperienza. La situazione è grave, ma confido nell’intelligenza degli italiani e nel valore della democrazia. Stiamo vedendo crescere una domanda di partecipazione democratica. Sono convinto che il quorum sia raggiungibile. La risposta più forte, quando la democrazia è in crisi, è praticarla: andare in piazza e votare”, ha concluso.