Il capogruppo al Senato di Forza Italia dalla sede del partito

“C’è stata qualche organizzazione cattolica che ha fatto l’appello a votare Tarquinio”. Così Maurizio Gasparri, che presso la sede di Forza Italia ha commentato in maniera ironica l’indicazione di voto di alcune realtà cattoliche verso Marco Tarquinio, candidato del PD non risultato eletto: “Dopo Tarquinio Prisco e Tarquinio il Superbo, quelli che erano i re di Roma, abbiamo Tarquinio il superfluo, è un altro re di Roma mancato”.

“Ci sono stati dei vescovi che hanno fatto l’appello al ‘Manifesto di Ventotene’. Non l’hanno letto”, affonda il capogruppo al Senato di Forza Italia, in quanto “proponeva di abrogare i Patti Lateranensi. Ora come fa un vescovo a essere contro i Patti Lateranensi?” Molti hanno detto cose senza leggere”, conclude quindi Gasparri, “pensavo che l’ignoranza fosse una caratteristica grillina, vedo che l’ignoranza penetra anche luoghi insospettabili”.

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