Coinvolti alcuni senatori di FdI e M5S, i commessi di Palazzo Madama hanno evitato la rissa

Tensione in Aula al Senato durante la discussione sul premierato. È scoppiato un parapiglia tra alcuni senatori di FdI e M5S, con i commessi che sono dovuti intervenire per impedire che si sviluppasse una rissa. La vicepresidente Anna Rossomando ha sospeso la seduta e il presidente Ignazio La Russa ha subito convocato una riunione dei capigruppo assicurando che “la vicenda sarà oggetto di valutazione da parte della presidenza”. Il caos è proseguito anche nel pomeriggio con i senatori dell’opposizione che si sono tolti le giacche violando il codice di abbigliamento obbligatorio. 

 

La Russa convoca capigruppo

Dopo la rissa sfiorata in Aula, durante l’esame del premierato, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha immediatamente convocato la conferenza dei capigruppo, sospendendo la seduta per un’ora. La capigruppo è stata chiesta a inizio seduta dal Pd che protesta contro il contingentamento del dibattito a 30 ore.

Opposizioni, tensione inaccettabile, sanzioni o non torniamo in Aula

Le opposizioni hanno chiesto di convocare un ufficio di presidenza per valutare delle sanzioni dopo le tensioni che si sono registrate in Senato. Le minoranze hanno lamentato un “clima inaccettabile”, di fronte al quale non sarebbero tornati in Aula. Una richiesta cui ha acconsentito il presidente del Senato La Russa.

Senatori dell’opposizione senza giacca, seduta sospesa

Ancora tensione in Senato sull’esame degli emendamenti sul premierato. I senatori dell’opposizione si sono tolti le giacche, violando il ‘dress code’ obbligatorio e sempre rispettato da tutti a Palazzo Madama, causando l’interruzione dei lavori. La protesta è partita dai banchi del Pd, dal senatore Alessandro Alfieri, responsabile riforme della segreteria, che al termine del suo intervento si è tolto la giacca. La seduta è stata sospesa per 10 minuti dalla vicepresidente di turno Mariolina Castellone. 

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