Dopo le agitazioni in maggioranza, si lavora anche sullo 'Spalma-crediti' e sulla Plastic Tax
Dopo le agitazioni nella maggioranza e in particolare tra il vicepremier Antonio Tajani e il ministro dell’Economia Maurizio Giorgetti, vertice di maggioranza al Senato sugli emendamenti presentati dal ministero dell’Economia al dl Superbonus. In particolare si lavora sul cosiddetto ‘spalma-crediti’ (la norma che dilaziona in 10 anni i rimborsi fiscali da bonus edilizi come il superbonus), oltre che su Plastic Tax (imposta sull’uso dei manufatti con singolo impiego, come le bottiglie e vaschette di plastica) e Sugar Tax (imposta sulle bevande analcoliche zuccherate o edulcorate). Durante la riunione – a cui partecipano il presidente della commissione Finanze di Palazzo Madama Massimo Garavaglia (Lega), il relatore del provvedimento Giorgio Salvitti (FdI) e il sottosegretario all’economia Federico Freni – a quanto si apprende da fonti parlamentari sarebbe emersa l’ipotesi di far slittare l’entrata in vigore della sugar tax a luglio 2025 invece che alla data di luglio 2024 originariamente prevista nell’emendamento del governo. La decisione dopo l’insoddisfazione mostrata non solo da Tajani ma anche dalle associazioni di categoria di bar e ristoratori e della filiera agroalimentare.
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