La risposta della Lega: "Abbia il coraggio di confrontarsi con Salvini"

Anche il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, come la segretaria del Pd Elly Schlein e il sindacato delle toghe, l’Associazione Nazionale Magistrati, esprime contrarietà alla riforma della giustizia del ministro Carlo Nordio, che prevede la separazione delle carriere tra pm e giudici. “Riguardo alla separazione delle carriere, non riteniamo che vada rivisto il modello italiano. Dobbiamo evitarlo”, ha detto il leader pentastellato parlando al 36esimo congresso dell’Anm a Palermo. 

“Svolta autoritaria ha assonanze con rinascita P2”

“La riforma della giustizia è un pilastro fondamentale del disegno riformatore. La prospettiva della separazione delle carriere e la riforma del Csm, la revisione dell’obbligatorietà della legge penale, sono tutti corollari di un medesimo disegno riformatore. È evidente che la svolta autoritaria presenta assonanze con il piano di rinascita democratica della P2“, ha aggiunto Conte. 

Lega: “Conte parla di P2? Si confronti con Salvini”

Parole, queste ultime, che hanno provocato l’ira della Lega. “Sono molto gravi le parole di Giuseppe Conte su P2 e svolte autoritarie al congresso nazionale della Anm. Auspichiamo che l’ormai ex avvocato del popolo, che nelle piazze italiane raccoglie solo i fischi dei lavoratori, abbia il coraggio di accettare il confronto televisivo con Matteo Salvini: nelle democrazie dovrebbe funzionare così, mentre è proprio nei regimi autoritari che non esiste il dibattito“, si legge in una nota del Carroccio. 

Tajani: “Su separazione carriere bisogna andare avanti”

Le critiche ricevute dal progetto non fanno comunque cambiare idea al governo, che vuole andare avanti sulla separazione delle carriere, come ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Bisogna andare avanti su un progetto di riforma perché abbiamo preso un impegno con gli elettori. Questo non significa che la separazione delle carriere sia un atto contro la magistratura anzi è una cosa che esalta il ruolo del giudice terzo. Per me si va avanti, con grande stima e rispetto per tutti i magistrati”, ha detto Tajani ospite a ‘In mezzora’ su Rai3. 

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