L'attivista per i diritti degli animali Enrico Rizzi denuncia: "Sono stato attaccato dalle forze dell'ordine"

Attimi di tensione al corteo animalista organizzato a Milano dalla deputata Michela Vittoria Brambilla. Poco prima della partenza del corteo, quando in piazza Oberdan si stavano alternando interventi al microfono, l’influencer e attivista dei diritti degli animali, Enrico Rizzi ha tentato di prendere la parola, subito bloccato dal servizio d’ordine. Ne è nata una colluttazione con alcuni attivisti e per calmare gli animi sono dovuti intervenire gli agenti della polizia presenti sul posto a tutela dell’ordine pubblico.

“È successo semplicemente che io ho solo nominato il nome della Brambilla e sono stato attaccato dalle forze dell’ordine che mi hanno spinto e hanno cercato di portarmi via dal corteo semplicemente perché ho detto che la deputata Brambilla anziché venire qui a fare passare lo dovrebbe stare più tempo in Parlamento, visto che state eletta dai cittadini per essere rappresentante di tutti e in Parlamento non ci va mai. Soltanto questo. Sono stato spinto dalla polizia e hanno tentato di allontanarmi”, ha spiegato l’influencer.

La discussione è andata avanti per diversi minuti e le forze dell’ordine hanno faticato a riportare la calma e far partire il corteo. La marcia, organizzata dalla deputata di Noi Moderati per chiedere l’approvazione della cosiddetta ‘Legge Brambilla’ di cui è relatrice e che prevede l’inasprimento delle pene per chi maltratta gli animali, è proseguita senza ulteriori episodi.

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