Il sottosegretario ha depositato la querela in procura a Biella

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, secondo quanto si apprende, ha depositato alla procura di Biella una querela contro Matteo Renzi per diffamazione, in relazione a quanto affermato dal leader di Italia Viva sul caso Pozzolo. “Vediamo chi è il quaquaraquà”, ha detto Delmastro.

“Ho già depositato la querela” nei confronti di Matteo Renzi “da più di una settimana” dice, contattato al telefono, il sottosegretario alla giustizia. Il riferimento è all’editoriale pubblicato oggi sul riformista dal titolo ‘Il ballo del Quaquaraquà’. Il leader di Iv, direttore del quotidiano, prende di mira Francesco Lollobrigida, “chi ha sempre sostenuto le riforme costituzionali e adesso dice di no perché le propone la Meloni” e Giuseppe Conte. Poi, però, in chiusura scrive, annunciando la sua tappa in Piemonte di questa mattina: “Noi andiamo a Biella per chiedere chiarezza sullo sparo dei quaquaraquà di Capodanno. Pare che ci attendano i giovani sostenitori di Delmastro. Speriamo che, a differenza dei loro parlamentari, almeno loro non vengano armati.Perché tutti i quaquaraquà sono pericolosi. Quelli con la pistola però, lo sono ancora di più”.

Proprio oggi a Biella Matteo Renzi aveva dichiarato: “Vengo al caso Delmastro: è del tutto evidente e pacifico che abbiamo a che fare con un Governo che è rappresentato da persone non degne di rivestire la loro carica. Andrea Delmastro Delle Vedove deve dirci la verità. Non mi interessa se ha buttata la nettezza in macchina o ha buttato gli avanzi nel cestino o se semplicemente ha raccontato una bugia perché voleva soltanto dire che non c’era. Ci sono dei punti che vanno affrontati”, nel corso di una conferenza stampa a Biella, sul caso Pozzolo. “Lo dico con grande rispetto con chi fuori da qui ha pensato bene di organizzare un sit-in portando un dromedario e attaccandomi sull’Arabia. Ci hanno fatto un gigantesco spot al libro. Questa è la differenza tra influencer e politici: sono andati al circo a prendere un dromedario. Mi immagino la gestione del circo: ‘volete anche i pagliacci’? No, i pagliacci li portiamo noi, ce li abbiamo in casa. Il pagliaccio si chiama Andrea. Loro dimostrano di non parlare di contenuti. Se vogliono parlare di Arabia Saudita, io ne parlo”, aggiunge.

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