L'intervento del presidente della Repubblica all'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università degli Studi fiorentina

Sergio Mattarella ha partecipato all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università degli Studi di Firenze in occasione del centenario dell’Ateneo. “Nello spazio si svolge un’attività culturale, di ricerca scientifica, che consente all’umanità di avere strumenti sempre maggiori di conoscenza. Se c’è un messaggio importante in questo momento è quello di far sì che lo spazio rimanga un ambito collaborativo di conoscenza scientifica, di fronte a tentativi di farne uno spazio di interventi e speculazioni commerciali se non addirittura di competizione militare. Dai nostri atenei viene questo messaggio, di lasciare lo spazio a una visione collaborativa”, ha detto il presidente della Repubblica.

“Umanità perde tempo e risorse a distruggersi ma sfide sono comuni”

“Viene dissipata abitualmente gran parte del tempo, dell’energia e delle risorse nel competere e contrastarsi quando non nel combattersi e nel cercare di distruggersi quando vi sono per l’umanità di fronte sfide e traguardi necessariamente comuni“, ha aggiunto il capo dello Stato. 

“Inclusione, incremento e impegno sono le parole chiave”

“Le parole che la rettrice ha consegnato agli studenti: l’inclusione, l’incremento e l’impegno inteso come adempimento del dovere: anche quest’anno le parole sono un felice richiamo alla sostanza della vita accademica”, ha ribadito Mattarella. 

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