Il vicesegretario della Lega: "Non devono essere più messi nelle condizioni di farlo"

“Come punire uno stupratore? Ergastolo e castrazione chimica”. Così il vicesegretario della Lega Andrea Crippa in merito alla questione del femminicidio, aggiungendo di “essere favorevole all’inasprimento delle pene e per un’attività di educazione nelle scuole”. Sulla costituzionalità della castrazione chimica, Crippa ha quindi chiarito: “Nel mondo altri stati applicano la castrazione chimica. Siamo nel paese di Beccaria, ma siamo anche nel paese in cui le condanne devono essere rispettate e chi si permette di stuprare un bambino o una donna non deve essere più messo nelle condizioni di farlo”.

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