Il ministro dell'Economia: "Investimenti pubblici e spese legate a priorità europee sono obiettivi politici strategici che le nostre regole fiscali non possono ignorare"

“Il dossier rimane per tutti noi cruciale, per l’Italia è fondamentale raggiungere un accordo sulla revisione delle regole fiscali entro il 2023. Siamo aperti a lavorare sulla proposta di compromesso predisposta dalla Presidenza spagnola con l’obiettivo di raggiungere il giusto equilibrio tra garantire la sostenibilità fiscale e preservare la crescita economica. Le quattro aree tematiche delineate dalla presenza a luglio sono una buona guida per proseguire nel confronto”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella sessione pubblica dell’Ecofin a Lussemburgo.

Giorgetti: “Patto stabilità tenga conto obiettivi Ue e difesa”

“La nuova disciplina di bilancio deve mirare a un consolidamento graduale e sostenibile, solo così può essere credibile e pienamente applicabile. Gli investimenti pubblici e le spese legate alle priorità europee, inclusa la difesa, sono obiettivi politici strategici che le nostre regole fiscali non possono ignorare” le parole del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella sessione pubblica dell’Ecofin a Lussemburgo. “Ciò è anche vero per gli impegni assunti nei piani di ripresa e resilienza. Gli Stati membri devono essere messi nella posizione di poter realizzare le misure concordate. Il governo italiano si muoverà nel solco delle indicazioni che il Parlamento ha recentemente approvato”, ha concluso. 

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