Il segretario generale della Cgil non sarà in piazza il 17 giugno per partecipare alla protesta organizzata da Giuseppe Conte

Prosegue la mobilitazione dei sindacati italiani. A darne conferma è Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, che ha ricordato la manifestazione in programma a Roma il 24 giugno. Evento lanciato nella Capitale “per la sanità pubblica e per dire basta morti sul lavoro”, ha affermato Landini che invece non sarà in piazza il 17 giugno per partecipare alla protesta organizzata dal leader dei 5 Stelle Giuseppe Conte. Il sindacalista poi si è soffermato sul tema lavoro e precarietà. “La nostra proposta non è solo di introdurre il salario minimo e noi pensiamo che sia necessario farlo. Ma in Italia va accompagnato da una legge sulla rappresentanza. Che dia valore ai contratti nazionali di lavoro, che cancelli i contratti pirata, che garantisca i diritti fondamentali come la malattia, le ferie, gli infortuni, la maternità”, ha aggiunto il numero uno della Cgil dalla sede di Banca d’Italia a Roma.

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