Amministrative, crolla l’affluenza: per Meloni “vittoria storica” di destra

Seggi chiusi alle 15, dopo essersi riaperti alle 7 di questa mattina per i ballottaggi in 41 comuni, tra cui sette capoluoghi, Vicenza, Ancona, Pisa, Siena, Massa, Terni e Brindisi. A Massa, Pisa e Siena confermato il centrodestra, il centrosinistra perde anche Campi. “Abbiamo ottenuto conferme importanti e qualche vittoria che potrebbe definirsi storica come ad Ancona a conferma del fatto che non esistono più le roccaforti e che i cittadini sanno fare le loro scelte valutando i programmi e le persone. Un risultato che ci incoraggia ad andare avanti a fare ancora meglio”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commenta in un video messaggio l’esito del voto delle elezioni amministrative. 

È del 49,64% l’affluenza definitiva del secondo turno delle elezioni Amministrative. Rispetto alla precedente tornata elettorale si registra un calo di quasi 9 punti. Due settimane fa, infatti, l’affluenza è stata del 58,39%.

Le urne erano aperte anche per il primo turno delle amministrative in Sicilia e Sardegna, dove vanno al voto altre quattro grandi città: Catania, Trapani, Ragusa e Siracusa (complessivamente al voto 128 comuni siciliani e 38 sardi). Le urne saranno aperte fino alle ore 15 e lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. L’affluenza per i ballottaggi si conferma in calo rispetto alla precedente tornata elettorale. Alle 23 di ieri, quando si sono chiusi i seggi, ha votato il 37,51% degli aventi diritto, a fronte del 45,43% nel primo turno. Alle 12 l’affluenza si era fermata al 12%. Alle 19 il dato era al 27,64%. 

Sindaci eletti a Vicenza, Terni e Pisa

Quando sono state scrutinate 96 sezioni su 111, a Vicenza il candidato di centrosinistra Giacomo Possamai è in vantaggio rispetto al rivale di centrodestra Francesco Rucco. Possamai al momento ha raccolto 20.290 voti, pari al 50,72%. Rucco, con 19.714, è al 49,28%. Vince a Terni Stefano Bandecchi, sostenuto da Alternativa Popolare e liste civiche. “Le dinamiche cittadine sono diverse dallo scenario nazionale. Quando si vota il sindaco di una città conta molto la credibilità della persona, come nel caso di Bandecchi a Terni. Noi lavoriamo come Iv per un progetto dei riformisti che sia in grado di lottare la destra sovranisti e i massimalisti a sinistra alle prossime Europee”. Così la deputata di Iv Maria Elena Boschi arrivando alla presentazione del libro ‘Perché io no?’, di Mariapia Garavaglia, all’istituto Luigi Sturzo, a Roma.

Quando mancano solo 2 sezioni, con il 52,09% delle preferenze è ormai certa la riconferma del sindaco di Pisa uscente, Michele Conti, candidato del centrodestra. Lo sfidante, Paolo Martinelli di Pd e M5S, è fermato al 47.91%: il divario è di oltre 1100 voti. 

Con il 54,36% delle preferenze è stato confermato sindaco di Massa Francesco Persiani per il centrodestra. Lo sfidante, Enzo Romolo Ricci del centrosinistra, si è fermato al 45,64%.

Il sindaco di Catania ringrazia Meloni

“La visita della Meloni a Catania, in occasione della chiusura della mia campagna elettorale, ha pesato. Ha dato l’immagine di un gruppo coeso e soprattutto di amore per la città di Catania”. Così Enrico Trantino, candidato del centrodestra a Catania, parlando dalla sede della sua segreteria in attesa del risultato finale con dati che lo vedono in testa rispetto al centrosinistra.”Non ho ancora parlato con il presidente Meloni. Lo farò stasera, sul tardi, quando ci saranno dati ufficiali. Registro però – ha detto ancora Trantino – che il centrodestra ha dato una bella prova in tutto il territorio nazionale. Se non sbaglio abbiamo perso soltanto Vicenza, per una manciata di voti. Ciò significa che il governo Meloni regge benissimo ed è stato premiato dagli italiani”. 

Salvini: “Ottimo effetto Schlein”

“Straordinari risultati per la Lega e il centrodestra in tutta Italia, con storiche vittorie ad Ancona – unico capoluogo regionale al voto, da sempre amministrato dalla sinistra – e Brindisi, trionfo in Toscana con le riconquista di Massa, Pisa e Siena, in attesa dei risultati del primo turno in Sicilia nei quali siamo molto fiduciosi. Non c’è che dire: un ottimo #EffettoSchlein“. Lo scrive su Twitter il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini. 

Forza Italia: “Centrodestra vince e convince”

“La sinistra è brava a spiegare la democrazia negli studi televisivi, meno alle elezioni. La coalizione di centro-destra da 30 anni esprime da Nord a Sud, dalle città ai comuni più piccoli, un buongoverno confermato dalla fiducia dei cittadini. Ripagheremo questa fiducia con l’impegno e la passione di sempre. Il centrodestra anche a queste Amministrative vince e convince”. Lo dichiara Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia e vice coordinatore nazionale del partito di Silvio Berlusconi.

Schlein: “Sconfitta netta”

“È una sconfitta netta. Sono elezioni amministrative ma dimostrano che il vento a favore delle destre è ancora forte e c’è ancora”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein, in un punto stampa al Nazareno, commenta il risultato dei ballottaggi delle Amministrative. “È andata male nei capoluoghi, meglio nei comuni medi. Il fatto che il Pd sia il primo partito nel voto di lista non è per noi una consolazione perché è evidente che da soli non si vince e c’è da ricostruire un campo alternativo credibile alla destra che è divisa su tanti temi, ma che quantomeno quando si tratta di andare al voto si presenta unita anche nei luoghi dove al primo turno era andata separata”, dice ancora.

Exit poll Catania

Secondo i primi exit poll della Noto sondaggi, resi noti da Videoregione Sicilia, il candidato del centrodestra a Catania, Enrico Trantino, si attesterebbe tra il 56% ed il 60%. Sarebbe invece tra il 27, 5% ed il 31,5% l’altro candidato del centrosinistra Maurizio Caserta. 

Exit poll Trapani

Secondo i primi exit poll forniti dalla Noto sondaggi per Videoregione Sicilia alle amministrative, a Trapani, il candidato sindaco del centrodestra Maurizio Miceli sarebbe in vantaggio con dei dati che si attesterebbero tra il 42% ed il 46%. Il candidato di centrosinistra, invece, Giacomo Tranchida si attesterebbe tra il 38% ed il 42%.

Exit poll Siracusa

Secondo i primi exit poll forniti dalla Noto sondaggi per Videoregione Sicilia alle amministrative a Siracusa, il candidato del centrodestra Ferdinando Messina avrebbe raggiunto una forbice compresa tra il 24% ed il 28%. Lo segue la candidata Renata Giunta (M5S) che ha percentuali tra il 23% e il 27%. Al terzo posto invece c’è il sindaco uscente di Siracusa, candidato con alcune liste civiche, Francesco Italia, che ha raggiunto tra il 20% ed 24%.

Exit poll Ragusa

Secondo i primi exit poll forniti dalla Noto sondaggi per Videoregione Sicilia alle amministrative a Ragusa in vantaggio ci sarebbe il sindaco uscente Giuseppe Cassì con percentuali comprese tra il 59% ed il 63%. Il sindaco uscente è sostenuto da liste civiche. Al secondo posto, invece, c’è il candidato di centrosinistra Riccardo Schinnà che si attesta tra 18% ed il 22%.

Majorino: “Risultato in Lombardia confortante”

“Il risultato in Lombardia è davvero confortante. Vinciamo in tutti e quattro i Comuni andati al ballottaggio. Questo risultato, frutto del grande lavoro fatto a livello locale e della serietà delle nostre proposte, ci dà, nei nostri territori, ancora più ossigeno”. Lo dichiara il capogruppo del PD in Consiglio regionale Piefrancesco Majorino a commento degli esiti dei ballottaggi che, in Lombardia, hanno visto il centrosinistra affermarsi in tutte e quattro le sfide. 

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