Il leader di 'Noi con l'Italia' al congresso a Roma: "Il futuro è a destra"

“Il futuro è a destra, gli italiani hanno chiesto al centro-destra in questi cinque anni di cambiare l’Italia. Il contributo dei moderati e dei centristi nel centro-destra, che è la nostra famiglia naturale, è una cosa fondamentale – Lo ha detto Maurizio Lupi a margine del congresso di Noi con l’Italia in programma oggi a Roma- Ci siamo presentati alle elezioni politiche, poi a quelle regionali. In questo anno sarà necessario lavorare affinché la forza popolare centrista e moderata diventi sempre più importante nella proposta politica guidata da Giorgia Meloni. Per fare questo dobbiamo iniziare a rimetterci tutti in discussione, aggregandoci e non dividendoci”. Il terzo polo è “fallito miseramente” e ora “alcuni di loro dovranno scegliere” da che parte stare, aggiunge Maurizio Lupi “Non c’è nessuna competizione con Renzi, non lo rincorriamo”. Non si può aspettare il centro “come Godot”, ora “dovranno decidere, qualcuno di loro magari sceglierà di venire nella coalizione di centrodestra”. Ha concluso Lupi: “Noi abbiamo la sfida del governo davanti”. Il centrodestra è la vera intuizione politica di Berlusconi, erede della tradizione popolare europea. I popolari saranno l’asse centrale e noi dobbiamo rafforzare questa proposta politica qui in Italia – prosegue – Anche politicamente il modello italiano può diventare il modello per l’Europa, questo asse popolari-conservatori. Dobbiamo vincere questa sfida e tornare a recuperare i voti di quei moderati che non ci votano più nell’ambito della coalizione di centrodestra”, conclude.

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