La segretaria del Pd smorza le polemiche in un'intervista a Repubblica: "In prospettiva serve salto di qualità, ci vorranno molti soldi"

Tra chi attacca e chi si mette a disposizione, anche il maltempo diventa un tema centrale nello scontro tra governo e opposizioni. “Non dividiamoci anche sul dissesto idrogeologico, troviamo le risorse”. Lo dice in una intervista a Repubblica Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, in merito alle affermazioni del ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, secondo cui il Paese “paga decenni di politiche del no”.

Nell’immediato, per le zone colpite va bene la sospensione degli adempimenti fiscali, ma ci vorranno molte altre risorse, miliardi di euro – afferma – E serve una semplificazione per gli interventi. In prospettiva, è fondamentale un salto di qualità del sistema Paese. L’Italia non ha ancora fatto i conti con la sua fragilità. Si parla in questi mesi di modifiche al Pnrr, c’è chi dice che non potremo spendere tutte le risorse, ecco avrebbe senso mettere più fondi sulla prevenzione del dissesto idrogeologico. Poi diciamolo: possiamo migliorare la resilienza del territorio, ma è chiaro che questo è l’impatto della crisi climatica, su cui questo governo è totalmente indifferente. Quante volte gli ecologisti sono stati accusati di dipingere scenari apocalittici, purtroppo poi le cose accadono”. “Sicuramente c’è un tema di politiche di contrasto al consumo del suolo, di adattamento, di prevenzione del dissesto – aggiunge – È ineludibile un piano nazionale. Non possiamo spendere 4volte dopo i disastri ciò che spendiamo in prevenzione”.

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