Cgil: "Incontro andato male su merito e metodo", la Cisl: "Poche argomentazioni, non hanno spiegato"

Sindacati contro la riforma del Fisco voluta dal governo. “Abbiamo posto una questione legata all’inadeguatezza del metodo, del dialogo e del confronto. Non si può, a poche ora dalla convocazione del Consiglio dei Ministri, convocare le parti sociali ed il sindacato per una informativa sui contenuti della legge delega fiscale in modo parziale, sommario, general generico”. Lo afferma Luigi Sbarra lasciando Palazzo Chigi dopo l’incontro con il governo sulla riforma fiscale.

Poche sono state le argomentazioni che il Governo ha presentato al tavolo – spiega – si parla genericamente di una riduzione delle aliquote ma non sappiamo se si staglia in alto o in basso, si parla di una revisione degli scaglioni ed anche qui nulla ci è stato detto”.

“Abbiamo posto i contenuti della nostra piattaforma unitaria”, rileva il segretario della Cisl facendo presente che i sindacati chiedono “una riforma fiscale che risponda a criteri che assicurino il principio della progressività del prelievo. Bisogna partire da una forte riduzione delle tasse sui redditi medi e popolari da lavoro e da pensione, cioè ridurre le tasse a chi le paga ogni anno fino all’ultimo centesimo in questo Paese. Abbiamo rappresentato l’urgenza di alzare la strategia di contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale che vale 100 miliardi di euro di mancati introiti ogni anno nelle casse dello Stato; c’è tanta evasione Iva, c’è tanta evasione Irpef, c’è tantissima evasione contributiva”. Poi ancora “abbiamo posto l’urgenza di determinare interventi di detassazione sui frutti della contrattazione collettiva nazionale e aziendale. Abbiamo chiesto la restituzione del fiscal drag in una fase in cui salari, retribuzioni e pensioni sono massacrati da una inflazione che viaggia a due cifre. Abbiamo posto l’esigenza di ripristinare i fringe benefit per come li avevamo negoziati con il precedente governo: erano stati portati a 3mila euro, oggi sentiamo che c’è un ritorno al passato a 258 euro”. 

L’incontro non è andato bene né sul metodo né sul merito. Perché ci troviamo sostanzialmente oggi a una descrizione della legge delega a 48 ore dal Cdm”. Così la vicesegretaria della Cgil Gianna Fracassi alla fine dell’incontro con il governo sulla riforma fiscale.

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