Il sindaco di Bresca, capolista del Pd, ha preso oltre 35mila voti. Non entra in Consiglio regionale l'ex assessore al Welfare di Forza Italia

Il sindaco di Brescia, Emilio Delbono, capolista del Pd, è mister preferenze della Lombardia con 35.761 voti raccolti. In casa Fratelli d’Italia, in provincia di Milano, boom per Christian Garavaglia con 10.329. In Consiglio regionale per FdI entra anche il giornalista Vittorio Feltri (6.076). Resta fuori, invece, l’azzurro ed ex assessore al Welfare di Forza Italia, Giulio Gallera, nonostante le 5.670 preferenze perché per FI in provincia di Milano scatta solo 1 seggio, che va a Gianluca Comazzi (7.902). Sugli scudi per la Lega a Como il presidente del Consiglio regionale uscente, Alessandro Fermi (13.883). Va vicino, invece, ai diecimila voti raccolti sempre nel Milanese il dem Paolo Romano (9.249) e superano quota 6mila anche Carlo Borghetti e Pietro Bussolati. Eletto in Consiglio anche Luca Paladini, fondatore de I Sentinelli di Milano, con 3.790 preferenze. Spazio anche per la renziana Lisa Noja.

Eletto consigliere in Lombardia anche Vittorio Sgarbi, in corsa per ‘Noi moderati – Rinascismento Sgarbi – Fontana presidente’ in provincia di Milano, con 873 voti. Resta fuori, invece, il virologo Fabrizio Pregliasco, candidato per la lista ‘Patto civico – Majorino presidente’, che non va oltre le 2.005 preferenze. Non ce la fa neanche il consigliere uscente Michele Usuelli che ha raccolto 2.534 voti nella civica a sostegno del candidato del centrosinistra e del M5S, Pierfrancesco Majorino. 

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