Seggi ufficialmente chiusi in Lazio e Lombardia per le elezioni regionali. I cittadini hanno votato fino alle 15 del pomeriggio. Iniziate le operazioni di riscontro dei votanti e quindi lo scrutinio.
Crolla l’affluenza. Con 136 Comuni scrutinati su 378 l’affluenza alle ore 15 per le Regionali del Lazio è al 45,36%. Il dato è passibile di modifiche. Alla scorsa tornata di elezioni nel 2018 l’affluenza in Lazio fu del 70,84%. Con 759 Comuni scrutinati su 1.504 l’affluenza in Lombardia per il voto alle Regionali è del 41,71%. Il dato è passibile di modifiche. Alla scorsa tornata nel 2018 l’affluenza fu del 73,87%.
Sulla base dei dati forniti dal Viminale, alla chiusura dei seggi ieri sera alle 23 aveva votato solo il 29,72% dei cittadini avente diritto al voto. In Lazio il dato è stato del 26,28, in Lombardia del 31,78. Dati in forte calo rispetto alla consultazione precedente, quando alla stessa ora aveva votato il 70,63% degli aventi diritto.
“Qualcuno ho visto che sta già facendo dichiarazioni con campanelli d’allarme, suona campane a morto per il Movimento 5 Stelle, ma io non esagererei la portata che rimane circoscritta sul piano territoriale a queste elezioni”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte in conferenza stampa nella sede del partito in via di Campo Marzio a Roma.
“Il dato che esce dalle urne in Lombardia e Lazio è chiaro. Il centro destra vince in entrambe le regioni; non possiamo, quindi, essere contenti di questo risultato complessivo, reso ancora più negativo dalla preoccupante crescita dell’astensione.
Tuttavia, in un quadro politico per noi particolarmente complicato e con il vento chiaramente contro, il Pd ottiene un risultato più che significativo, dimostra il suo sforzo coalizionale e respinge la sfida di M5S e Terzo Polo. Il tentativo ripetuto di sostituirci come forza principale dell’opposizione non è riuscito”. Lo dice il segretario del Pd Enrico Letta commentando i primi risultati delle elezioni regionali. “Il Pd rimane saldamente seconda forza politica e primo partito dell’opposizione. E questo dato può essere un viatico fondamentale per il lavoro del nuovo gruppo dirigente che uscirà dalle Primarie del Pd del 26 febbraio.
Vogliamo ringraziare Pierfrancesco Majorino e Alessio D’Amato che hanno condotto con coraggio e competenza una bella e convincente campagna elettorale e che guideranno con determinazione l’opposizione nei due consigli regionali”, aggiunge.
“Complimenti a Francesco Rocca e Attilio Fontana per la netta vittoria di queste elezioni regionali, sicura che entrambi daranno il massimo per onorare il voto e il mandato ricevuto dai cittadini di Lazio e Lombardia”. Così su Telegram la presidente del Consiglio e leader di FdI Giorgia Meloni.
“L’astensionismo in Lazio e Lombardia è un bel problema. La cosa mi riguardò nel 2014, quando c’erano condizioni particolari, compresa l’elezione anticipata. Io potevo rischiare la depressione, ma la volta successiva venne a votare il 70%. Penso che occorra darsi da fare per recuperare il valore del confronto e della partecipazione. Certamente preoccupa un dato così basso di partecipazione”. Così Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd, a margine di una conferenza stampa a Bologna, commentando i dati dei congressi nei circoli.
Attilio Fontana per la coalizione di centrodestra tra il 49,5% e il 53,5%; Pierfrancesco Majorino sostenuto da centrosinistra e Movimento Cinque Stelle tra il 33%-37%. È quanto emerge dai dati forniti dal Consorzio Opinio Italia per Rai sul voto per le Regionali in Lombardia con i seggi chiusi alle 15. Letizia Moratti, candidata per il Terzo Polo, è tra il 9,5% e il 13,5%.
Alessio D’Amato del centrosinistra tra il 30-34; Francesco Rocca per il centrodestra tra il 50,5% e il 54,5%. È quanto emerge dai dati forniti dal Consorzio Opinio Italia per Rai negli exit poll sul voto delle Regionali in Lazio che si è chiuso alle ore 15.
“Vittoria. Grazie Lombardia. Grazie Lazio”. Così su Instagram il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, commenta i primi exit poll sulle elezioni regionali.
“Siamo soddisfatti perché si va verso una vittoria del centrodestra, e noi siamo parte integrante e determinante del centrodestra. Si tratta di due regioni diverse, non è un voto nazionale, non c’è una soglia positiva o negativa, noi vogliamo continuare a lavorare e dare il nostro contributo per risolvere i problemi dei cittadini prendendo di punta anche il tema dell’astensionismo perché questo deve far riflettere tutta la politica, non solo chi sembra essere il vincitore, cioè il centrodestra, ma anche la sinistra, il movimento 5 stelle”. Lo ha detto al tg1 il ministro degli Esteri Antonio Tajani commentando i primi exit poll sulle elezioni regionali e guardando i dati relativi all’affluenza alle urne.
“Tutti quanti dobbiamo capire perché i cittadini non sono andati a votare come ci si aspettava – ha aggiunto -. Certo si tratta di elezioni regionali, e non politiche, ma dobbiamo riflettere. Fermo restando che il risultato premia il governo, con il centrodestra che raccoglie la maggioranza degli elettori”.
“Se confermato questo è un dato superiore anche rispetto alle elezioni politiche, conseguito tre mesi fa”. Così il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, arrivando al comitato elettorale del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio Francesco Rocca. “È un apprezzamento che cresce”, aggiunge Lollobrigida, sottolineando che “la coalizione del centrodestra è unitissima”.