Il ministro della Giustizia: "La stampa libera è uno dei fondamenti della democrazia, ma è anche uno dei cardini della cultura"

“Voglio essere chiaro, se un giornalista pubblica una notizia riservata nell’ambito delle indagini giudiziarie la colpa non è del giornalista. Giornali e giornalisti non vanno incriminati, la colpa è di chi consente la diffusione di queste notizie o non vigila abbastanza perché queste non vengano divulgate”. Così il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio intervenendo al convegno per il 60° anniversario della legge istitutiva dell’ordine.

La stampa libera – ha aggiunto Nordio – è uno dei fondamenti della democrazia, ma è anche uno dei cardini della cultura“.

Mattarella: “Informazione è veicolo di libertà”

“L’informazione è un veicolo di libertà e non è un caso che la stessa Assemblea costituente volle approvare una legge in materia di disposizioni sulla stampa, che tracciava, dopo vent’anni di bavaglio, un percorso di ritorno all’indipendenza per i media”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio diffuso dal Quirinale in occasione del sessantesimo anniversario dell’istituzione dell’Ordine dei Giornalisti.

“Il bene dell’informazione gode di esplicita tutela costituzionale. L’art. 21 della Carta, nell’ affermare che ‘Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione’ – e questo riguarda ogni cittadino – sottolinea il valore della stampa come mezzo, indicando che ‘non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure’“.

 

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