Il voto finale a Montecitorio atteso per il 24 mattina. Conte: "Il governo non permette un confronto"

L’iter della manovra alla Camera va a singhiozzo e diventa una corsa contro il tempo, con l’opposizione in protesta e in particolare i 5 Stelle che denunciano una “situazione indecente” e annunciano un presidio in aula. Il voto di fiducia sul provvedimento è preceduto dalle dichiarazioni di voto. Si annuncia l’ennesima seduta notturna. A porre la questione di fiducia sul provvedimento è stato il governo dopo la sospensione della discussione in aula per permettere alla commissione Bilancio di esaminare i rilievi al testo mossi dalla Ragioneria dello Stato.

A stabilire i tempi è stata la capigruppo di Montecitorio. Le votazioni si svolgeranno a oltranza nel corso di una seduta notturna e il voto finale sulla manovra è atteso entro le 6 di sabato 24 dicembre, vigilia di Natale. Il testo passerà poi al Senato per l’approvazione finale che dovrà avvenire entro il 31 dicembre. “Si dovrà migliorare ma nessuna catastrofe”, ha spiegato la premier Giorgia Meloni. 

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