Spettro dell'esercizio provvisorio, Meloni: "Lo vorrebbero ma noi andiamo avanti nei tempi previsti"

Ancora stallo in Commissione Bilancio sulla manovra, slittano i tempi per l’esame del testo. Dopo lo stop di domenica sera, con i lavori fermi e poi ripresi solo all’arrivo di Giorgetti, anche lunedì gli ostacoli non mancano. In serata la capigruppo ma si tratta ancora in Commissione e si agita così lo spettro dell’esercizio provvisorio. “Chi evoca l’esercizio provvisorio cerca l’esercizio provvisorio, forse è la cosa che loro vorrebbero – dice però Meloni in serata -. Noi andiamo avanti e mi sento di garantire che avremo una legge di Bilancio nei tempi previsti”. 

“Il governo non c’è, il Mef non viene a esaminare la manovra di Bilancio e non c’è un sottosegtetario che venga in commissione. Non è mai accaduto” dice la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, parlando con i cronisti in piazza Montecitorio. “Con i suoi soli voti la maggioranza si è arrogata il diritto di riconvocarci in serata, quando avranno finito i loro accordi”, aggiunge Serracchiani, sottolineando che “quello che sta accadendo è grave: la maggioranza con una forzatura non ci sta facendo discutere la manovra in commissione come prevede la Costituzione. Gli emendamenti non arrivano e quando arrivano la riscrivono completamente. Hanno fatto dietrofront sul pos, misura bandiera del governo, e non c’è nulla su opzione donna, sanità, lavoratori dello spettacolo. Abbiamo offerto alla maggioranza di trovare una condivisione sui emendamenti più importanti ma non hanno voluto”, conclude la deputata.

Pd: “Impossibile voto stasera”

Serracchiani ha anche sostenuto che è impossibile il voto in Commissione entro lunedì: “Non ci sono le condizioni per stabilire quando la manovra di Bilancio potrà arrivare in aula. La maggioranza è in difficoltà, hanno gestito malissimo la manovra di Bilancio e i tempi sono ridotti. Sono saltate tutte le ipotesi fin qui previste. Dovevamo dare il mandato al relatore stasera a mezzanotte ma non è possibile, se tutto va bene si andrà a domani”.

FdI: “Chiuderemo nei tempi previsti”

“È una manovra complicata ma urgente che l’Italia e gli italiani aspettano. La nostra intenzione in questi giorni è di lavorare tutto il tempo necessario per portare a casa la manovra nei termini previsti dalla legge perché è quello che si aspettano i cittadini da noi”. È quanto dichiara Andrea Tremaglia, deputato di Fratelli d’Italia e membro della commissione Bilancio alla Camera, intervistato da Rai Parlamento.“In commissione si troverà la quadra, non c’è nessuna spaccatura nel centrodestra. Abbiamo le idee chiare sulle priorità per gli italiani”, conclude.

M5S e il rischio dell’esercizio provvisorio

“Il rischio di esercizio provvisorio e responsabilità della maggioranza, non certo di un’opposizione che sta facendo il suo lavoro”. Così il capogruppo del M5S alla Camera, Francesco Silvestri, parlando con i cronisti a Montecitorio. “Arrivano pezzi di maxiemendamenti che riscrivono la manovra. L’ultimo e arrivato alle tre del mattino. Non possiamo programmare quando tutto arriverà in aula. Esco da una capigruppo in cui il presidente della Camera non sapeva quando poter arrivare in aula. Noi siamo il più collaborativi possibile ma c’è l’impossibilità persino a recepire la disponibilità a collaborare“, aggiunge Silvestri.

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