Sarebbe stata trovata, a quanto si apprende da fonti di governo, l’intesa politica in maggioranza sull’aumento a 600 euro delle pensioni minime per gli over 75. La modifica alla manovra sarà introdotta attraverso un emendamento dell’esecutivo, in via di definizione.
Le pensioni minime a 600 euro per over 75? “Sì. Su questo abbiamo chiuso“. A confermarlo è il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, conversando con i giornalisti a Montecitorio dove prosegue la discussione sulla manovra.
Giorgetti: “Senza politica per natalità non c’è futuro”
“Senza una politica per la natalità non c’è futuro per l’Italia, e non c’è futuro per le Pensioni”. Lo dice il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla festa per i 10 anni di Fratelli d’Italia. “La prima riforma per le Pensioni – aggiunge – è una politica per la natalità”.
“Tutti si preoccupano di Opzione donna e rivalutazioni – osserva Giorgetti – ma se non nascono più italiani che pagano contributi, le Pensioni tra 15 anni chi le paga?”.”La prima riforma delle Pensioni – rileva Giorgetti – è la politica per la natalità. Aiutare le famiglie con figli, come abbiamo cercato di fare in questa Manovra. Non ce ne dà merito nessuno ma questo è quello che si deve fare; spero ci sia anche la possibilità per incrementare”.”L’elemento nuovo di questa Manovra, poco ‘pubblicizzato’ ma fondamentale, è che abbiamo portato risorse dal sistema previdenziale alle famiglie e ai figli – fa presente Giorgetti – questa è la cosa più importante di questa Manovra; ci vuole coraggio a investire su quelli che oggi non contano ma che conteranno tra 18 anni, ma senza i quali non esisterebbe la sostenibilità del sistema pensionistico. La vera riforma delle Pensioni è incentivare la famiglia e la natalità”.