L'europarlamentare del Pd: "Onorato ed emozionato, possiamo battere la destra di Fontana"

Sarà Pierfrancesco Majorino il candidato del centrosinistra in Lombardia. È quello dell’europarlamentare del Pd il nome su cui la coalizione punta in vista delle elezioni regionali.
“Le forze del centrosinistra lombardo mi hanno chiesto di essere il candidato della coalizione alla Presidenza di Regione Lombardia. Sono onorato ed emozionato. A partire dalla giornata di domani le incontrerò per costruire insieme, e secondo le modalità condivise, la proposta più forte possibile per cambiare pagina in Regione. Possiamo battere la destra di Attilio Fontana e sono convinto che ce la metteremo tutta”, scrive su Facebook l’eurodeputato dem dopo il tavolo di coalizione organizzato in serata dal segretario regionale dem, Vinicio Peluffo, e aperto agli alleati, a cui hanno partecipato i rappresentanti di Sinistra italiana, dei Verdi, oltre a +Europa e ai Lombardi civici europeisti, perché il perimetro della coalizione è al momento sostanzialmente quello delle elezioni politiche del 25 settembre.

Le forze di centrosinistra hanno “deciso di coinvolgere nella costruzione del programma alcune eminenti personalità della società civile e progressista lombarda, e di chiedere all’europarlamentare Pierfrancesco Majorino di guidare il lavoro della coalizione, candidandosi a Presidente di Regione Lombardia”, si legge nella nota che arriva in serata. In cui si specifica poi che i partiti si sono riuniti “completando il lavoro sulle priorità programmatiche condivise e che verranno offerte quale contributo alla stesura del programma del candidato presidente”.

Alla fine, tutte le forze della coalizione convergono appunto su Majorino, ‘figlio’ della generazione Pisapia come Pierfrancesco Maran, che fino a questa mattina ha chiesto ancora le primarie per scegliere l’avversario di Attilio Fontana, in corsa per il centrodestra, e Letizia Moratti, appoggiata dal Terzo polo, mentre il M5S gioca per il momento ancora a carte coperte e potrebbe puntare su un “nome terzo”.
Anche +Europa, quindi, punta sull’eurodeputato dem. Ma il segretario, Benedetto Della Vedova, mette le cose in chiaro: “Più Europa si alleerà con il centrosinistra per le elezioni regionali in Lombardia solo se non ci sono i 5Stelle“.

Dal canto suo, intanto, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, chiarisce che “il mio nome non c’è mai stato, l’ho detto duecento volte che non ero interessato, ma non perché pensi che non sia un ruolo significativo, ma perché nel mio modo d’essere non è corretto. Dopo che i cittadini con una votazione ti hanno riaffidato la fiducia, andare via dopo un anno non è nel mio modo d’essere. Fosse capitato in un altro momento ci avrei pensato, ma io in realtà non ci ho mai pensato”. Fra i primi a commentare l’esito del tavolo di coalizione è Sinistra italiana Lombardia, che “esprime soddisfazione per la scelta di Pierfrancesco Majorino come candidato del centrosinistra alle elezioni regionali in Lombardia”. “Il profilo dell’europarlamentare lombardo – spiega il partito guidato da Nicola Fratoianni – corrisponde alle caratteristiche di una figura nettamente differente per storia, posizioni e credibilità a quelle di Attilio Fontana e Letizia Moratti espresse nel campo del centrodestra”.

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