Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Giustizia del Senato
(LaPresse) “Ieri avevamo tentato, fino all’ultimo, di trovare una mediazione che potesse essere capace, ovviamente, di migliorare il testo in quei tre punti di cui si parla da tempo, gli articoli 1, 4 e 7. Qualcuno ha voluto forzare la mano. Chi ha affossato questo provvedimento ha un nome e un cognome: è il Partito democratico”. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Giustizia del Senato, il leghista Andrea Ostellari, in relazione al Ddl Zan. “Adesso valuteremo con tutte le forze che vogliono affrontare questo tema. Ovviamente ci sarà bisogno di un testo nuovo, diverso e condiviso che dovrà ripartire, eventualmente, dal Senato. Oggi qualcuno deve riflettere e quel qualcuno, ripeto, è il Partito democratico, che ha voluto tirare la corda. Questa corda si è spezzata”, ha aggiunto Ostellari.
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