Il leader della Lega: "Spero che questo litigio continuo non danneggi il Paese"

Hanno cambiato idea tante volte sia Conte che Grillo. Io parlo agli elettori delusi, agli ex elettori dei Cinque Stelle, che credevano nella rivoluzione e nell’onestà del cambiamento e si trovano rappresentati in Parlamento da persone più attaccate alla poltrona che a un ideale”. Lo ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini, fuori dal Senato a Roma, commentando la crisi del Movimento Cinque Stelle e la frattura tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte. “Spero che la finiscano presto di litigare e che questo litigio continuo non danneggi il Paese. Per me hanno torto tutti e due, sia Conte sia Grillo“. E ancora: “Ho conosciuto due Conte. Il Conte dell’inizio, con cui si lavorava in sintonia, con umiltà e con rispetto, e il Conte finale, che si credeva Gesù Cristo. Però di Gesù Cristo ne è nato solo uno, nella storia, per fortuna. Basta che il litigio fra Conte e Grillo non rallenti le riforme e non danneggi l’Italia e il governo Draghi. Per questo, la Lega è compatta a sostegno del governo, il Centrodestra è compatto a sostegno del governo”, ha concluso Salvini.

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