Il comico furioso in un video pubblicato sul suo blog: "Non ha fatto niente, arrestate me"

(LaPresse) Beppe Grillo difende il figlio Ciro, accusato di aver commesso una violenza sessuale di gruppo su una ragazza, durante una vacanza in Sardegna nel luglio 2019. “Mio figlio è su tutti i giornali come uno stupratore seriale insieme ad altri tre ragazzi. Io voglio chiedere, voglio una spiegazione perché un gruppo di ‘stupratori seriali’, compreso mio figlio dentro, non sono stati arrestati”, afferma il garante del M5S in un video pubblicato sul suo blog. “Perché non li avete arrestati subito? Ce li avrei portai io in galera – aggiunge -, a calci nel culo”. “Se dovete arrestare mio figlio, che non ha fatto niente, allora arrestate anche me, perché ci vado io in galera”, urla ancora il comico genovese. Il 19enne Ciro Grillo risulta tra gli indagati, per violenza sessuale di gruppo, di un’inchiesta della Procura di Tempio Pausania, nata dalla denuncia di una studentessa italo-svedese. La giovane sostiene di essere stata costretta a bere superalcolici e stuprata ripetutamente mentre si trovava in uno stato di semincoscienza, proprio nella residenza di Grillo in Costa Smeralda.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata