Presenti a villa Pamphili tutti i ministri. In collegamento la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, il commissario europeo Paolo Gentiloni, la presidente della Bce Christine Lagarde

Sono partiti, questa mattina a Roma, gli Stati generali voluti dal presidente del Consiglio Conte: una fase di confronto per il rilancio del Paese. Presenti a villa Pamphili tutti i ministri. In collegamento la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, il commissario europeo Paolo Gentiloni, la presidente della Bce Christine Lagarde. Presente anche il governatore di Bankitalia Ignazio Visco.

Conte: "Progettare il rilancio è anche investire in bellezza"

"Nell’ambito di questo progetto rientra anche l’investimento nella 'bellezza' del nostro Paese. La scelta di questa location che è apparsa a qualcuno inusuale, del Casino del Bel Respiro del parco di Villa Pamphilj, è proprio un omaggio alla bellezza italiana. Nel momento in cui progettiamo il rilancio dobbiamo far in modo che il mondo intero possa avere concentrata la sua attenzione sulla bellezza del nostro paese”. Queste le parole del premier Giuseppe Conte aprendo gli Stati Generali per il rilancio del Paese.

"Con la giornata di oggi si apre un intenso dialogo e un’interlocuzione che il Governo intende realizzare con tutte le forze economiche, politiche, sociali e culturali del Paese, perché siamo chiamati ad affrontare uno snodo fondamentale per l’economia" ha detto Conte "Stiamo vivendo uno shock senza precedenti, con costi umani, sociali ed economici molto alti", ha aggiunto.

"Non possiamo quindi permetterci un ripristino della normalità. Lo shock prodotto dalla pandemia è chiaro a tutti che porterà una forte contrazione del pil ma di fronte a questo scenario il Governo è già intervenuto stanziando 80 miliardi e fornendo garanzie e moratorie significative per ingenti valori. In rapporto al PIL, lo sforzo messo in campo dal Governo è secondo soltanto a quello realizzato dalla Germania" ha sottolineato il premier.

Von der Leyen: "Europa s'è desta, ripresa è sfida generazionale"

"Capiamo tutti che la ripresa sarà una sfida generazionale, non solo per l'Italia ma per l'Europa nel suo insieme. Oggi posso dire: lo spirito dei nostri fondatori è tornato. L'Europa è tornata". Così la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen intervenendo in video collegamento agli Stati Generali in corso a Villa Pamphili alla presenza del premier Giuseppe Conte e dei ministri. "L'Europa s'è desta", ha poi aggiunto parlando in italiano.

Sassoli: "Salto di qualità in Ue non può compiersi senza Italia"

"Ora dobbiamo impegnarci tutti a dare basi solide al nuovo corso. E dimostrare che dopo l’austerità che ha generato diseguaglianze, può esservi un’Europa più forte, vicina ai suoi cittadini, capace di giocare un ruolo come attore globale. Senza l’Italia questo salto di qualità non potrà compiersi. E da questo ne deriva una grande responsabilità. Non meno grande delle opportunità che vengono offerte a tutti i nostri paesi". Così il presidente dell'europarlamento, David Sassoli, intervenendo agli Stati generali dell'economia al via oggi a Villa Pamphilj. "La grande lezione del Covid ci dice che non c’è politica, non c’è sovranità, non c’è neppure identità nazionale senza l’orizzonte europeo.

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