Giuseppe Conte liquida le polemiche in arrivo dalla sua maggioranza sulla manovra. "Quando tornerò a Roma ci confronteremo, l'approvazione al momento è salvo intese quindi ci sarà la possibilità per fare verifiche e approfondimenti e non mi sottrarrò", ha detto il premier parlando con i cronisti a Bruxelles. Poi ha aggiunto: "Non bisogna perdere di vista l'ampio disegno riformatore, stiamo già lavorando per riformare l'Irpef. Non vogliamo un fisco iniquo. L'obiettivo è abbassare le tasse, abbiamo fatto un patto coi cittadini per questo. Ma per farlo i cittadini devono capire che occorre recuperare le risorse nell'economia sommersa. Il che vuol dire non criminalizzare ma incentivare il sommerso a emergere".
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