Il premier Paolo Gentioni, dopo il vertice informale Ue a Bruxelles, fa il punto con i giornalisti insieme alla cancelliera tedesca Angela Merkel e al presidente francese Macron. "C'è una grande domanda di Europa, per un Paese come l'Italia significa anche impegno a lungo termine per contrastare i rischi del terrorismo e le cause profonde dei fenomeni migratori", ha detto il presidente del Consiglio ribadendo l'importanza di un impegno comune dell'Europa in Africa e in particolare nel Sahel. "Lavorare insieme - ha aggiunto - è il modo migliore per battere le forze populiste e antieuropee". Sulle preoccupazione espresse per l'esito del voto in Italia, il presidente della Commissione europea Junker chiarisce: "Sono stato frainteso, non sono preoccupato".

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