Cristina Bertuletti, sindaca leghista di Gazzada Schianno, è finita nell'occhio del ciclone per i suoi post provocatori su Facebook. Il più recente: "E' il giorno della memoria, ricordatevi di andare a pijarlo nel culo", (non è visibile a chi non è amico della sindaca sul social network) ha suscitato rabbia e proteste, in occasione della Giornata della Memoria dello scorso 27 gennaio, in cui si ricordano le vittime dell’Olocausto. Ma scorrendo lungo la sua pagina Facebook si leggono altri commenti e frasi shock. A novembre scorso ha scritto: "Tutti a far colazione al bar dell'ospedale di Legnano! Dux lux", con una mano al centro che ricorda il saluto fascista. Il 24 ottobre 2016, ecco un altro post: "Ma tutti i bravi cristiani, cattolici, uomini di Caritas e donne dalla profonda Fede .... ma dove cazzo siete???? Uscite dai vostri confessionali e pigliatevi un paio di extracomunitari clandestini. Così. Per amore della diversità che è arricchimento. Per compiere la parola di Dio. Per dimostrare che non siete solo capaci a strapparvi le vesti come farisei quando noi razzisti parliamo di lanciafiamme". Fino all'11 marzo 2016 quando ha scritto: "Oh Duce, Oh Duce....quando ti rincarni?"

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