Mentre per le famiglie resterebbe a 10 euro

Il voucher per le imprese avrà un costo totale di 15 euro lordi, mentre per le famiglie resta a 10 euro. E' una delle proposte in elaborazione che la relatrice Patrizia Maestri (Pd) ha presentato oggi in comitato ristretto della commissione Lavoro della Camera e che molto probabilmente sarà racchiusa domani nel testo base della proposta di legge (pdl) che modifica la disciplina del lavoro accessorio. Nella griglia presentata da Maestri, riferisce il presidente della commissione, Cesare Damiano, si abbassa il tetto massimo annuo: per le famiglie si passa da 7 a 5mila euro e per le imprese da 5 a 3mila. Il lavoratore non potrà utilizzare più di 2mila euro dallo stesso committente.

Nella proposta della relatrice si delineano anche le categorie che potranno accedere ai voucher: studenti, pensionati, disabili e persone con disagio sociale, extracomunitari con permesso di soggiorno e disoccupati da oltre 6 mesi. Ne potranno fare uso tutti i settori, tranne chi è a rischio sicurezza. Inclusa anche la Pubblica amministrazione ma a regime ristretto: solo per eventi straordinari e di carattere solidaristico.
 

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