Roma, 26 dic. (LaPresse) – “Anche il giorno di Natale le centraline dell’Arpa che segnalano il superamento del Pm10 a Roma sono impazzite superando i valori di inquinamento da polveri sottili consentiti praticamente dappertutto”. Lo dichiara in una nota il portavoce dei Verdi di Roma Gianfranco Mascia, che prosegue: “Questo è un chiaro segno che non si fa abbastanza per tutelare la salute di noi cittadini, impegno che deve venire prima della salvaguardia della libertà di circolazione e di movimento e che spetta per legge al sindaco: in questo caso, a chi ne svolge le sue funzioni, il commissario straordinario Tronca”. “Pur apprezzando il giusto segnale del biglietto giornaliero per tutti i mezzi pubblici a 1,5 euro, non capiamo il ritorno alle targhe alterne che, alla luce del parco auto circolante nella capitale, consente comunque a 1.300.000 di macchine di scorazzare e di emettere quasi il 50% dei PM10 presenti nell’aria – prosegue l’esponente ecologista -. Ecco perché chiediamo al commissario Tronca di riproporre la chiusura totale del traffico, magari unendo al biglietto unico anche un autobus navetta che percorra il lungotevere nei due sensi di marcia per salvaguardare la vita sociale e commerciale del centro storico”.
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