Roma, 5 nov. (LaPresse) – “In luogo della complicata proposta presente nella legge di stabilità e delle due norme contenute nella legge Fornero e nel jobs act ho predisposto un emendamento sostitutivo che prevede l’accordo tra impresa e lavoratori per una sorta di pre-pensione nel triennio precedente l’età di pensionamento. Il lavoratore può passare a part time o uscire del tutto dal lavoro avendo un reddito pari alla pensione maturata”. Lo dichiara Maurizio Sacconi, presidente della Commissione lavoro del Senato. “Questa sarebbe garantita dal datore di lavoro integrando il reddito parziale o la Naspi – prosegue – Il lavoratore avrebbe poi i versamenti contributivi del pieno tempo in questo triennio, tra quelli figurativi dello Stato nel caso di part time e di Naspi e quelli del datore di lavoro oltre la Naspi. Tutte le somme erogate dalle imprese sarebbero deducibili a fini Ires, Irpef e Irap. In questo modo possono convergere gli interessi delle parti e quelli dei giovani al ricambio generazionale con oneri contenuti per lo Stato”.
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