Roma, 15 ott. (LaPresse) – Dopo le dimissioni di Gaetano Quagliariello da coordinatore va convocata quanto prima la Direzione dell’Ncd non per polemizzare al nostro interno,ma per una riflessione seria su quello che e’ avvenuto e specialmente sulle prospettive del futuro. Queste sono le questioni più importanti”. Lo afferma in una nota Fabrizio Cicchitto, deputato di Ncd e presidente della commissione Affari esteri.

“Reputo in coerenza con quello che Ncd ha fatto salvando la legislatura e dando a Renzi una sponda per le riforme e per una politica economica fondata sulla crescita, per una politica dell’immigrazione insieme solidale ma contestatrice dell’egoismo europeo finora prevalente, che il nuovo obiettivo politico del nostro partito debba essere quello di costruire un nuovo centro, una larga aggregazione fra tutti coloro che si riconoscono nell’azione del governo ma che non hanno alcuna intenzione di finire nel Pd. A mio avviso – continua – infatti fra il centrodestra di Salvini – Berlusconi e il Pd c’è un vasto spazio politico reale di centro che da’ voce a tutti i moderati e riformisti del Paese. La condizione è di andare oltre le sigle attuali e anche di lavorare per l’affermazione di giovani che uniscano insieme la passione per la politica e un genuino impegno culturale, in rottura con un certo analfabetismo di ritorno oggi dominante”.

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