Roma, 14 giu. (LaPresse) – Occorre riportare “il mercato del lavoro a una normalità fisiologica, dove la norma torna a essere l’assunzione a tempo indeterminato il cui costo deve essere strutturalmente più basso dei contratti flessibili”. Così il ministro del Lavoro Giuliano Poletti in un’intervista a La Stampa. “Ormai da 4 mesi – aggiunge – i contratti a tempo indeterminato aumentano in maniera significativa. Prima su 100 avviamenti 85 erano precari, oggi siamo arrivati al 25-27% di contratti stabili. In pratica abbiamo quasi raddoppiato”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: