Roma, 21 apr. (LaPresse) – “Centinaia di profughi e di migranti sono morti ancora nel Mediterraneo. Siamo di fronte a tragedie sconvolgenti: trafficanti di esseri umani che provocano stragi di innocenti. Sentiamo questa ferita lacerante”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla cerimonia in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’Autore. “E’ dovere nostro – ribadisce il capo dello Stato – dell’Europa, dell’intera comunità internazionale fare di più per impedire queste stragi”. Questi, ha concluso Mattarella, “sono giorni segnati da qualche difficoltà, che scuotono le istituzioni europee e interpellato nel profondo il nostro stesso senso di umanità”.
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