Milano, 9 apr. (LaPresse) – Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dopo un sopralluogo questa mattina in Tribunale a Milano subito dopo la sparatoria, è tornato a Palazzo di Giustizia per esprimere vicinanza ad avvocati e magistrati riuniti in assemblea nell’aula magna per ricordare il giudice Ferdinando Ciampi, l’avvocato Lorenzo Alberto Calris Appiani e Giorgio Erba, le tre vittime di Claudio Giardiello, che questa mattina in Tribunale a Milano ha esploso 13 colpi di pistola ferendo anche altre due persone. “Vogliamo esprimere solidarietà e vicinanza alla magistratura e agli avvocati e il nostro ringraziamento alle forze dell’ordine che hanno arrestato il colpevole”, ha detto Pisapia, “abbiamo iniziato il consiglio comunale alle 4.30 e dopo che il presidente Basilio Rizzo, che è qui con me, ha commemorato le vittime abbiamo osservato un minuto silenzio”.
‘GIORNATA CHE NON SI SCORDERA’ MAI’. In Tribunale, ha spiegato il sindaco, “abbiamo voluto portare la solidarietà del consiglio comunale – ha spiegato -, per la morte di un collega che era stimato da tutti, alla magistratura, alle forze dell’ordine, all’avvocatura e a tutte le persone presenti che hanno vissuto una giornata che non si scorderanno mai”. “In tribunale ho vissuto una parte integrante della mia vita”, ha aggiunto il sindaco, che per molti anni ha svolto l’attività di avvocato. “Palazzo Marino, che è la casa di tutti i milanesi, e Palazzo di Giustizia sono fortemente uniti – ha concluso -, tutti vogliamo evitare che fatti analoghi si ripetano, l’impegno nostro è questo”.
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