Roma, 27 mar. (LaPresse) – “Il Consiglio dei ministri ha approvato un atto di fondamentale importanza che è la riorganizzazione del sistema della giustizia”. Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso della conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. “E’ il vero modo su cui si interviene su una delle carenze storiche che noi abbiamo, cioè il numero delle sentenze pendente – ha aggiunto – Oggi la riorganizzazione del ministero dal libro dei sogni diventa realtà“. Il provvedimento, ha aggiunto Renzi, “risponde all’autentica stortura italiana che sono gli arretrati soprattutto del processo civile “.
ORLANDO: FORTE CURA DIMAGRANTE PER MINISTERO – “Il regolamento del sistema giudiziario porta “da 61 a 36 le direzioni, da 1006 a 712 i dirigenti di seconda fascia: è una forte cura dimagrante per il Ministero”, ha affermato ministro della Giustizia Andrea Orlando, specificando che il regolamento del sistema giudiziario “prevede un risparmio annuo di 64 milioni di euro”. “Oggi si chiude il bando della mobilità: 1031 persone passeranno dalle province alle cancellerie. E’ la più importante iniezione di personale che si fa dal 1997”. ha dichiarato.
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