Roma, 25 ago. (LaPresse) – “L’Italia stacchi la spina a Mare Nostrum e obblighi l’Unione europea a farsi carico dell’emergenza migratoria nel sud del Mediterraneo”. Così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del comitato di presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia.
“Il proseguo della missione italiana – aggiunge – che ha contribuito a rendere ancor più grave, nei mesi, una situazione già particolarmente complessa, non potrà che arrecare ulteriore danno. I viaggi della morte devono essere fermati, non incoraggiati, o il fiume in piena di clandestini non potrà che aumentare ulteriormente, come i profitti degli scafisti. Il governo non perseveri nell’errore compiuto, ancor di più ora, alla presenza di uno scenario politico incandescente in molti paesi di Nord Africa e del Medio Oriente”.
“In quanto all’Europa – continua – è doveroso chiedersi con quale coraggio Bruxelles continui ad infischiarsene di quel che accade nel Canale di Sicilia – prosegue l’esponente forzista -, mancando di dare risposte serie alle richieste di intervento che giungono da tempo da Palazzo Chigi, dal Parlamento italiano. Poco contano i ringraziamenti rivolti al nostro Paese, servono semplicemente i fatti. L’Unione ha l’obbligo di affrontare direttamente ed economicamente l’emergenza, con il sostegno di tutti gli stati membri”.
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