Roma, 26 mag. (LaPresse) – Il Pd sfiora la soglia del 41%. E’ il risultato delle elezioni europee quando sono state scrutinate 60.271 su 61.592 (circa il 97%). Il Pd è al 40,99%. Secondo i dati forniti dal Viminale, il Movimento 5 Stelle è al 21,06%, seguito da Forza Italia al 16,70%. La Lega nord è al 6,26%, L’Altra Europa con Tsipras al 4,03%, Fratelli d’Italia al 3,63%, il Nuovo centrodestra-Udc al 4,35%, i Verdi Europei-Green Italia allo 0,89%, seguiti da Scelta europea (0,7%), Italia del Valori (0,64%), Io Cambio-Maie (0,17%) e Svp (0,51%).
Stando così le cose, la suddivisione dei 73 seggi spettanti all’Italia al Parlamento europeo è così composta: Partito democratico – Pse 31, Movimento 5 Stelle 17, Forza Italia 13, Lega nord 5, Nuovo centrodestra-Udc 3, L’altra Europa con Tsipras 3, Svp 1, Fratelli d’Italia – An 0, Scelta europea 0, Italia dei valori 0, Green Italia – Verdi europei 0, Io cambio-Maie 0.
AFFLUENZA IN CALO AL 58,6%. Poco meno di sei italiani su dieci (il 58,65%) si sono recati ai seggi per votare alle elezioni europee. Il dato definitivo del Viminale mostra un calo del 7,8% rispetto alle elezioni del 2009, quando a votare fu il 66,48% degli italiani.
RENZI: “SONO COMMOSSO”. “Un risultato storico. Commosso e determinato adesso al lavoro per un’Italia che cambi l’Europa. Grazie #unoxuno”, ha commentato con un post su Twitter il premier Matteo Renzi su Twitter.
“ASPETTIAMO UN DATO CERTO”. “I dati certi sono troppo esigui per fare una valutazione compiuta. Aspettiamo domani, rimandiamo al dato certo per fare tutte le valutazioni del caso”, ha commentato Roberta Lombardi, ex presidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle alla Camera. “Dobbiamo poi aspettare il voto delle amministrative”, ha aggiunto Lombardi.
TOTI: “NUMERI NON DRAMMATICI”. “E’ evidente che è un risultato che non possiamo considerare soddisfacente. Ma se Fi si attesta al 17% e Alfano al 4%, sommando i dati dei partiti che facevano parte del Pdl, la percentuale resta più o meno inalterata”. Così Giovanni Toti, consigliere politico di Fi, durante lo speciale elezioni di ‘Porta a porta’. Ma Toti sottolinea che “non sono comunque numeri drammatici, teniamo presente che questa campagna elettorale è condizionata dalla condanna a Berlusconi”.
BOSCHI: “RISULTATO STORICO”. Quello del Pd alle elezioni europee è “un risultato storico”, ha commentato a caldo la ministra Maria Elena Boschi, durante una conferenza stampa-lampo nella sede del partito, al Nazareno, commentando i primi exit poll. “Sentiamo la responsabilità di tutta questa fiducia e aspettiamo i dati finali”, ha aggiunto.
CICCHITTO: “DA BERLUSCONI LACRIME DI COCCODRILLO”. “Tutti i dati, visto l’orario, ipotizzano la sconfitta e la vittoria e quindi come tali hanno un senso relativo. L’unico dato che emerge mi sembra la collocazione del Movimento 5 Stelle al secondo posto e quindi un cambiamento delle forze tradizionali, per cui Forza Italia sarebbe al terzo posto. Che Berlusconi adesso dica quanto sarebbe bello un centrodestra unito, mi sembrano un po’ lacrime di coccodrillo”. Lo ha dichiarato Fabrizio Cicchitto (Ncd), intervenendo a Tgcom24.
SALVINI: “RISULTATO MIRACOLOSO”. “Se fosse confermato che la Lega è il quarto partito, avrebbe del miracoloso”. Lo ha detto il segretario del Carroccio Matteo Salvini, commentando gli exit poll.
SPINELLI: “TSIPRAS PENALIZZATO DAL SILENZIO DEI MEDIA”. “In un’Europa in cui c’è una forte critica delle politiche di austerità, una nostra lista come la nostra avrebbe avuto ancora più successo se non ci fosse stato il silenzio dei media nei primi mesi. Il Pd ha preso una gran quantità di voti di destra, divorando il Nuovo centrodestra e il partito di Monti. Il sorpasso del Movimento 5 Stelle non c’è stato perchè negli ultimi giorni ha messo paura a molti italiani”. Lo ha dichiarato Barbara Spinelli (lista Tsipras), intervenendo a Tgcom24.
CROSETTO (FDI): “VADO A DORMIRE”. I risultati attuali di Fratelli d’Italia, che sarebbe sotto al 4%? Guido Crosetto, tra i fondatori di FdI e candidato alle Regionali in Piemonte, non si scompone: “Io vado a dormire tranquillamente, poi domattina tanto vedo i risultati veri. Sveglio tutta la notte? No, ora vado a vedere un film e poi vado a dormire. Rispetto all’1,9% siamo comunque cresciuti”. Crosetto lo ha detto alle Pecoropee, gli speciali elezioni di ‘Un Giorno da Pecora’ Rai Radio2.
AFFLUENZA al 54%. Per le elezioni europee l’affluenza alle urne alle 23 è del 53,84%. E’ quanto rende noto il Viminale. Il dato si riferisce a 1.252 comuni su 8.057, il 15,53%.
CIRCOSCRIZIONE CENTRALE: PD AL 49%. Secondo la terza proiezione Rai/Ipr sulle elezioni europee per la circoscrizione centrale: Partito democratico 49,1%, Movimento 5 Stelle 21,4%, Forza Italia 14,2%, L’Altra Europa con Tsipras 4,4%, Fratelli d’Italia-An 4,2%, Nuovo Centrodestra-Udc 3,1%, Lega nord 1,7%, Green Italia- Verdi europei 0,8%, Italia dei valori 0,5%, Scelta europea 0,4%, Io cambio Maie 0,2%.
CIRCOSCRIZIONE NORD-OVEST: PD AL 40%. Pd 39,9%, Forza Italia 15,9%, M5S 19,6%, L’altra Europa con Tsipras 3,5%, Ncd 3,4%, Lega 12,1%, Fratelli d’Italia 3,0%.
CIRCOSCRIZIONE NORD-EST: PD AL 42%. Pd 42,2%, Forza Italia 11,9%, M5S 20,2%, L’altra Europa con Tsipras 4,5%, Ncd 2,8%, Lega 9,4%, Fratelli d’Italia 2,9%.
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