Roma, 26 nov. (LaPresse) – “Avevamo visto giusto, avevamo visto lontano. Sapevamo che sarebbe finita così e adesso siamo alla cronaca di un esito ampiamente annunciato. Avevamo detto e ripetiamo che è sbagliato sabotare il governo e portare il Paese al voto, per di più con questa legge elettorale a seguito della decadenza del presidente Berlusconi, decadenza che consideriamo del tutto ingiusta”. Lo dichiara il leader di Nuovo centrodestra, Angelino Alfano. “La legge di stabilità, che comunque non aumenta le tasse ed è ancora migliorabile alla Camera, però, è diventata una scusa, un pretesto che non regge di fronte alla difficoltà di un Paese che ha bisogno di un buon governo e non del buio di una crisi senza sbocco e senza prospettive”, aggiunge Alfano. “Noi, dunque, continueremo a lavorare per l’Italia”, conclude.
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